La (cauta) nostalgia dei conservatori Usa per l’ex «re» Trump

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di Viviana Mazza

Alla convention Cpac, con le nuove star della destra (ma senza DeSantis). Bannon: volete morire per l’Ucraina? La platea: Nooo. Nikki Haley inseguita dai trumpiani fino all’ascensore

Dalla nostra inviata
Oxon (Maryland) — Quando Nikki Haley, l’ex ambasciatrice di Trump all’Onu che ora vuole diventare presidente, all’uscita dalla Conservative Political Action Conference si fermata a fare selfie con i fan, stata circondata da attivisti. Vogliamo Trump! Vogliamo Trump!. L’hanno inseguita fino all’ascensore. La sala semivuota era rimasta in silenzio quando Haley — che ha proposto un test di competenza mentale per gli over-75 come Biden e Trump — ha detto: L’America non ha passato il suo apice, i suoi politici s. Mike Pompeo, ex segretario di Stato di Trump
e altro potenziale sfidante, stato pi attento a non apparire sleale nel suo discorso e dopo gli applausi si dileguato da un’uscita privata. Il pi giovane candidato alla nomination repubblicana, l’imprenditore 37enne Vivek Ramaswamy, indiano-americano (come Haley) e autore del bestseller Woke Inc., a un party nella sua suite ugualmente cauto: Assumerei Trump come consigliere, ci dice (molti lo immaginano come futuro ministro di Trump o DeSantis).

Anche Bolsonaro e Farage

L’annuale Cpac, la conferenza dei conservatori — meno affollata che negli anni passati e il cui organizzatore Matt Schlapp accusato di molestie sessuali — stata una festa d’amore trumpiano: la TPAC, non la CPAC, proclama un presentatore radiofonico. Sul palco, prima dell’ex presidente, hanno sfilato i suoi familiari, parlamentari come Marjorie Taylor Greene, Matt Gaetz, Ted Cruz e alleati stranieri come Jair Bolsonaro e Nigel Farage. Ma nelle conversazioni private anche alcuni ardenti sostenitori di Trump rivelano una certa incertezza sulla possibilit che il loro leader possa riconquistare la Casa Bianca. Diversi ammettono che avrebbero voluto vedere qui anche il governatore della Florida Ron DeSantis

, che ha preferito recarsi a un raduno dei donatori del Club for Growth a Palm Beach, dove Trump non era invitato. Jock Gearhart, veterano del Vietnam (e della Cpac: vide Reagan nel 1974), ha pagato tremila dollari per il suo pass. Davanti a un gin tonic, ci spiega di temere che l’elettorato repubblicano si spacchi. Uno scenario che Trump corra come indipendente. La sua soluzione sarebbe che si ritiri da patriota. Altri propongono che DeSantis diventi vicepresidente.

Lo show di Bannon

In un’America che si sente in declino, la destra d la colpa all’abbandono dei valori occidentali da parte dei politici (e dalle corporation) di sinistra, ma una parte chiede un divorzio nazionale tra stati rossi e blu, un’altra auspica una rinascita nazionale. Il grande nemico la Cina: Dio li benedica se gli ucraini vogliono riprendersi la Crimea ma che paghi l’Europa. Noi non siamo una potenza europea, siamo una potenza del Pacifico, grida Bannon che nel corridoio tiene no-stop il suo programma War Room. Volete mandare i vostri figli e le vostre figlie a combattere per Zelensky?. Nooo replica la folla.

Fratelli d’Italia

Nicola Procaccini di Fratelli d’Italia, giunto con una quarantina di parlamentari europei, ci dice che sullo sradicamento dei valori c’ sintonia, meno sull’isolazionismo in politica estera. Ma la destra Usa divisa: Fratelli d’Italia hanno incontrato, fuori dal Cpac, il think tank conservatore Heritage foundation. Ci hanno accolto con la doppia bandierina, statunitense e ucraina.

I traditori

Il tradimento di Fox News un guaio. La tv di destra quest’anno non finanzia l’evento, hanno contribuito altri come la New Federal State of China fondata da Steve Bannon con il miliardario Guo Wengui che tre anni fa firm col sangue la dichiarazione d’intenti contro il partito comunista cinese. Bannon ha attaccato i Murdoch pi di Biden nel suo discorso, accusando il network di avere illegittimamente dichiarato la sconfitta dell’ex presidente nel 2020 e di non dargli pi spazio. Network minori di destra come Newsmax e Real America’s Voice non hanno la potenza di Fox. I Murdoch lo devono seguire. Abbiamo bisogno di sentire la voce di Trump.

4 marzo 2023 (modifica il 4 marzo 2023 | 22:58)

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