Piantedosi: opere d’arte imbrattate? Rifletto su nuove norme

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ServizioDopo nuovo blitz di Ultima Generazione

Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, commentando l’ultimo blitz degli attivisti ambientalisti di ’Ultima Generazione’ che questa mattina hanno imbrattato di giallo il basamento dell’opera ’Love’ di Maurizio Cattelan, meglio conosciuta come il ’Dito’, posta davanti al palazzo della Borsa

Milano, attivisti Ultima Generazione imbrattano dito medio di Cattelan

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«Abbiamo un tavolo aperto con il ministro Nordio per una riflessione sulla necessità di interventi normativi che, sia con strumenti penali che di sicurezza, possano tenere conto di queste situazioni che ultimamente si sono affacciate nella nostra realtà. Sarà quello il luogo dove faremo le giuste considerazioni». Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, commentando in un’intervista a ’Zona Bianca’ su Mediaset – di cui è stata fornita un’anticipazione – l’ultimo blitz degli attivisti di ’Ultima Generazione’, (la rete di persone che si mobilitano in modo non violento contro il cambiamento climatico), che questa mattina hanno imbrattato di giallo il basamento dell’opera ’Love’ di Maurizio Cattelan, meglio conosciuta come il ’Dito’, posta davanti al palazzo della Borsa

Imbrattato Dito di Cattelan in piazza Affari a Milano

Tre attivisti sono stati prima bloccati dalla Polizia, e poi denunciati per “imbrattamento di beni culturali” dalla Digos. Nuova Generazione ha quindi scelto ancora, dopo le recenti polemiche suscitate, di fare notizia aggredendo simbolicamente opere d’arte, ma in una lunga nota ha tenuto a precisare di averlo fatto «come sempre in modo non violento» e utilizzando «vernice lavabile» che in effetti, poche ore dopo l’azione era già stata completamente rimossa dai mezzi del Comune.

Imbrattato L.O.V.E, il “Dito” di Cattelan in Piazza Affari a Milano

Imbrattato L.O.V.E, il “Dito” di Cattelan in Piazza Affari a Milano

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Tre attivisti fermati e poi rilasciati

Gli attivisti hanno esposto uno striscione con la frase “Stop sussidi al fossile” rivolta verso due delle principali banche italiane, Intesa SanPaolo e Unicredit: «Lo facciamo per mandare un messaggio chiaro – hanno dichiarato – questo è un luogo simbolo dell’indifferenza rispetto al collasso climatico ed ecologico, qui si muovono molti soldi che vanno alle industrie del fossile». Le tre persone coinvolte oggi sono un ragazzo e una ragazza entrambi 23enni, con precedenti per azioni analoghe, e un 39enne incensurato, che sono stati portati in Questura questa mattina, subito dopo il blitz, per l’identificazione, e poi rimessi in libertà. I due più giovani avrebbero già partecipato al recente imbrattamento al Teatro alla Scala, in occasione della Prima. Recentemente Ultima Generazione a Milano ha anche effettuato azioni su un’opera di Andy Warhol alla Fabbrica del Vapore e un blocco temporaneo del traffico lo scorso 12 gennaio, la più recente prima dell’imbrattamento di stamani.

Il blitz al Senato

Gli attivisti di Ultima generazione sono stati prtotagonisti anche di un blitz il 2 gennaio a Roma lanciando vernice arancione lavabile sulla facciata del Senato, per denunciare «il collasso eco-climatico» in corso e il «disinteresse del mondo politico di fronte a quello che si prospetta come il più grande genocidio della storia dell’umanità».

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